15 Dic Meraviglie in Pasta: cucina e poesia a Zagarolo
Un laboratorio nato dalla passione per la pasta di Angela Fiorini e delle sue figlie: Meraviglie in Pasta è un piccolo angolo di poesia artigianale alle porte di Roma.
A Zagarolo, un piccolo comune a sud di Roma, sorge un’incantevole realtà, in cui la sapienza della tradizione della pasta si intreccia alle nuove tendenze del mercato, senza mai dimenticare i punti cardine che fanno la differenza: qualità delle materie prime, assoluta freschezza dei prodotti e rigorosa scelta del Made in Italy. Questo è Meraviglie in Pasta, un laboratorio nato 13 anni fa dal sogno di Angela Fiorini e delle figlie Valentina ed Eleonora, e presente in Corso Vittorio Emanuele 101.
Ogni giorno, questa graziosa bottega produce pasta fresca, ravioli, tortelli, lavorando farine locali e uova di prima qualità. «Non ricorriamo a nessun additivo, quel che conta per noi è l’assoluta freschezza dei prodotti che proponiamo», racconta la signora Angela.
«Utilizziamo generalmente farine di semola e di grano tenero macinato in pietra, mentre per la nostra linea biologica ci affidiamo all’eccellente qualità del grano saraceno di Senatore Cappelli. Le uova e la ricotta che scegliamo per farcire i ravioli derivano tutte da realtà non lontane dal nostro laboratorio, mentre l’olio è dell’azienda agricola Principe Pignatelli».
E la qualità si vede e si sente, sin dalla consistenza di un impasto che ricorda davvero i sapori di una volta. Oltre alle deliziose e classiche fettuccine, il fiore all’occhiello di Meraviglie in Pasta è il raviolo al tordo matto, realizzato con carne di cavallo: il gusto è agrumato e speziato, delicato e inconfondibile. «Siamo gli unici nella zona tra i Monti Simbruini e i Castelli a realizzare questo raviolo, con cui per due anni abbiamo rifornito l’Enoteca Regionale di via Frattina a Roma».
Non mancano poi tortelli e ravioli realizzati con Manzo Bio, Prosciutto Dop San Daniele Dok dall’Ava e formaggi Luigi Guffanti: uno dei ripieni più in voga è quello realizzato con le mandorle Donna Francesca, carne di maiale e miele.