Lo ricordo come fosse ieri, ma avrò avuto otto o nove anni. Forse l’età più bella, in cui non sei più un infante e ancora non hai conosciuto i travagli dell’adolescenza, ma sei già abbastanza sveglio per capire tante cose.
Mio padre mi chiese: “Vanessa, cosa vuoi fare da grande?”.
Eravamo in casa ed era un momento di quiete dopo il pranzo. Quella domanda mi arrivò un po’ inaspettata, ma non mi trovò completamente impreparata e così risposi quasi subito:
– “Non lo so per certo, ma l’importante è che io possa scrivere. Questo è quello che voglio fare da grande”.
– “Potresti fare la giornalista allora!”, esordì a quel punto mio padre.
– “E cosa fa una giornalista?”, chiesi, incuriosita.
– “Una giornalista scrive articoli sui giornali, intervista le persone, cerca la verità”.
Catturai quelle parole come una scoperta preziosa. Fu lo spazio di un respiro più ampio e profondo. Fu una parentesi di una manciata di secondi, ma abbastanza lunga per decidere tutto il corso della mia vita.
“Mi piace. Allora da grande farò la giornalista!”.
Oggi posso dire di aver mantenuto la parola data quel giorno di ormai tanti anni fa. Nel 2007, durante gli studi universitari in Lettere Moderne prima ed Editoria e Scrittura poi, ho iniziato a fare la mia gavetta, portando avanti contemporaneamente la duplice strada di giornalista e ufficio stampa.
Nel 2011 sono approdata a Repubblica, dove ho completato la mia formazione con un tirocinio di sei mesi: avevo 26 anni, fresca di laurea, ed era un sogno che si realizzava. Ricordo ancora i pizzichi con cui torturavo il mio braccio nei primi giorni in redazione, per convincermi che era la realtà e non ero vittima di un’allucinazione. I miei lividi hanno confermato che era tutto vero.
Nel 2012 sono diventata giornalista pubblicista: amo scrivere di diritti sociali, salute, cultura e non solo. Negli anni a seguire ho lavorato in uffici stampa, continuato a collaborare con Repubblica, aperto un blog sul Fatto Quotidiano, studiato nuovi mezzi di comunicazione e avviato LuVaHop, il mio piccolo studio, insieme all’amica e collega grafica Lucilla.
Ho abbracciato varie volte progetti per il sociale, ma mai come quello arrivato sulla mia strada nel 2019 con la onlus Still I Rise, attiva per l’educazione e protezione dei minori profughi e con la quale è stato amore a prima vista. Qui, oltre a gestire tutte le attività di ufficio stampa, ho iniziato a intraprendere campagne di advocacy e a curare i rapporti con il Parlamento Europeo.
E domani, dove mi vedo? Continuerò a essere giornalista, lavorerò nella comunicazione, abbraccerò nuove sfide, ma quello che conta è riassunto in quella risposta che diedi tanto tempo fa a mio padre e che non è ancora cambiata.
Vanessa è diventata in breve tempo una consulente preziosa e un saldo punto di riferimento per la nostra agenzia. Possiede un'innata e naturale capacità di lettura del contesto e delle problematiche/opportunità connesse allo specifico progetto, oltre ad una spiccata attitudine al problem solving. Curiosa, critica e scrupolosa, ci ha permesso in più di un'occasione di fare la differenza.
Andrea De Rosa - CoFounder Gruppo Ottomani - www.gruppoottomani.com
Ho lavorato insieme a Vanessa su diversi progetti, per piccoli clienti all'inizio di una nuova attività e aziende più strutturate in fase di rinnovamento e consolidamento della propria immagine. Il suo approccio è molto professionale: emerge fin da subito una formazione di stampo giornalistico che la porta ad approfondire i diversi temi nel modo più oggettivo possibile. Un metodo che, insieme alla sua capacità di ascoltare le esigenze del cliente e lavorare in armonia in team, permette di raggiungere risultati di alta qualità in un clima sereno e positivo!
Valeria Grasso - CoFounder Gruppo Ottomani - www.gruppoottomani.com
Con Vanessa abbiamo lavorato insieme facendo diverse infografiche per l’inserto Salute di Repubblica. Alcuni paginoni e altre pagine singole con tanti dati statistici e deadline stretti. Da subito ci siamo trovate bene, lei è gentilissima ed è una giornalista molto competente, è obiettiva e responsabile sul lavoro: si è presentata puntualissima, con informazione aggiornata e da fonti istituzionali. In chiusura editoriale minuziosa e scrupolosa nel verificare ogni dettaglio. Spero di lavorarci ancora!
Paula Simonetti - Visual Journalist La Repubblica
Vanessa è stata per un anno un solido e ottimo aiuto per lo sviluppo del mio Brand di pelletteria "Gaetano Pollice", nel suo ruolo da press officer. Competente, molto professionale e sempre disponibile. Grazie ancora.
Gaetano Pollice - Fashion Designer - www.gaetanopollice.it
Lavorare con Vanessa è davvero un piacere. Nel corso di questi anni si è sempre dimostrata estremamente competente, precisa, puntuale e in grado di affrontare qualsiasi situazione. Le sue spiccate doti relazionali e organizzative, la sua poliedricità, unite a una grande resistenza allo stress e a un'eccellente attitudine al problem solving, la rendono una risorsa affidabile e insostituibile
Angela Maria Curci - Press Office, Copywriter
Vanessa ha collaborato proficuamente con il supplemento di Repubblica Salute, in particolare su argomenti legati a disabilità, diritti e high tech nella sanità, e con RSera. Alcuni articoli sono usciti anche su Repubblica.it, RViaggi, RCult.
Carlo Chianura - Caposervizio La Repubblica
Vanessa è una Content Manager molto competente, ha un ottimo stile di scrittura e conosce perfettamente le tecniche SEO
Stefano Gallon - SEO Manager
La qualità del lavoro di Vanessa e la sua tenacia e disciplina la rendono una risorsa estremamente pregiata. Ha straordinarie attitudini di coordinamento delle attività, professionalità nella gestione delle attività complesse e facilità di risoluzione dei problemi. È affidabile e costantemente presente.
Romina Toscano - PR, CEO Studio DModa - www.studiodmoda.it
Vanessa è sicuramente l'assistente ideale e ha tutte le carte per diventare una grande manager di un team. Grazie alla sua personalità tranquilla, è in grado di gestire situazioni molto stressanti e affrontare ogni tipo di problema organizzativo. È una brava giornalista e la sua intelligente curiosità può portarla a una carriera di successo. Sono stato molto contento e onorato di lavorare con lei e spero di poter collaborare di nuovo in futuro.
Olivier Di Gianni - Fashion PR, Accademia Costume & Moda Press Officer