Dopo di Noi: la legge arriva al Senato
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Dopo di Noi: la legge arriva al Senato

Approvata alla Camera la legge sul Dopo di Noi, per garantire una tutela alle persone disabili gravi anche dopo la morte dei genitori. Il testo passa ora al Senato

Qualcuno di voi ricorderà la vicenda di Sergio Ruggeri, l’uomo condannato a dieci anni di carcere dopo aver tolto la vita al figlio disabile e alla moglie gravemente malata, sopraffatto dalla disperazione e dal senso di essere lasciato solo dallo Stato.E, più recentemente, la drammatica storia di Luigi Santachiara, l’88enne di Suzzara, nel mantovano, che ha ucciso il figlio disabile e si è poi impiccato, lasciando il biglietto “Scusate per il folle gesto”.

Storie di disperazione, di solitudine e di forte preoccupazione di morire lasciando un figlio gravemente disabile in balia solo di se stesso. Storie che hanno portato il dibattito nelle aule del Parlamento, con tanto di lancio, due anni fa, di una petizione su Change.org per richiedere a gran voce una legge sul Dopo di Noi, al fine di garantire un futuro dignitoso alle persone con disabilità grave dopo la morte dei genitori. Prima firmataria della petizione, come di una delle sei proposte di legge arrivate in discussione alla Commissione Affari Sociali della Camera, l’onorevole Ileana Argentin, deputata del Pd e affetta lei stessa da una grave patologia neuromuscolare.

Oggi, con l’approvazione alla Camera dei Deputati del testo unico della legge che garantirà una tutela alle persone disabili gravi anche dopo la morte dei genitori, si inizia a colmare un vuoto normativo diventato ormai insostenibile. “Con questo provvedimento abbiamo provato a trovare una soluzione con lo scopo, innanzitutto, di rispettare la dignità del genitore che per tutta la vita ha curato il proprio figlio e, a un certo punto, non ha più la forza per continuare”, ha affermato Ileana Argentin. “Si tratta di persone che non hanno neanche il lusso di un’influenza”.

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